Correva l’anno 2004 quando il disegnatore e scrittore canadese Bryan Lee O’Malley diede vita ad un opera su carta che riscosse un successo inaspettato, al punto da realizzare diversi anni più tardi non solo un videogioco ma anche un live action cinematografico.
Con tale premessa oggi vogliamo condividere con voi la Recensione di Scott Pilgrm vs The World, live action che cerca di rendere giustizia all’opera originale, nel modo più originale ma fedele possibile.

Scott Pilgrim vs The World Recensione
Scott Pilgrm vs The World narra la storia di un ragazzo di 22 anni, mollato dalla sua ragazza un anno prima, vive a scrocco da un amico, cercando di diventare famoso nella sua pseudo grunge band. La sua vita scorre in modo lineare fino a quando non si innamora di una ragazza, ma ciò lo porterà a scontrarsi con i suoi 7 ex ragazzi, rendendo la trama del film, che poi altro non è che quella del fumetto, simile ad un videogioco, in cui gli ex rappresentano i boss.
Nell’anno del debutto cinematografico, il Film venne accompagnato proprio da un videogioco a scorrimento 2D, il quale tornerà sul mercato a breve in versione rimasterizzata, con tutti i contenuti aggiuntivi. Il gioco conquistò non solo gli amanti del genere, ma anche i giocatori cresciuti nelle salegiochi degli anni 80 e 90 con i beat’em up. Scott è un nerd e come tale è sognatore, irrealista e immaturo, intenzionato a seguire il suo sogno, conquistare la bella e misteriosa Ramona Flowers.

Nonostante il film sia rivolto ad un pubblico senza età, strizza l’occhio per lo più a coloro che sono cresciuti nel periodo d’oro tra fumetti, anime e videogiochi, ciò ne consegue l’inevitabile presenza di chiari ed espliciti riferimenti agli stessi, come ad esempio giochi del calibro di Super Mario, Zelda, Sonic e River City Ransom. Trasporta 1200 pagine di un in sole 2 ore di film è una vera e propria impresa, dopotutto si sa che il più delle volte i live action sono un fallimento colossale.
Pur trattandosi di un lungometraggio cinematografico che inevitabilmente del suo, l’opera risulta quanto più possibile fedele al fumetto originale, rendendo giustizia alla caratterizzazione di ciascun personaggio.Scott Pilgrim Vs The World è un film pieno d’azione e momenti umoristici, in grado di divertire e intrattenere lo spettatore, pur utilizzando mezzi relativamente semplici.

Scott Pilgrim vs The World come molti altri film decolla lentamente, mezzora di visione per arrivare al primos contro, tuttavia l’attesa viene compensata da scene esilaranti e coinvolgenti da intrattenere lo spettatore senza accorgersi che sia effettivamente passata mezzora. Purtroppo il doppiaggio italiano, nonostante risulti azzeccato in parte e quindi adatto ai vari personaggi, con una buona interpretazione, non riesce a cogliere quelle sfumature per lo più umoristiche date dall’edizione inglese.
L’Home Video include oltre il Film naturalmente anche una valanga e per valanga intendo davvero tanti contenuti extra, come le papere sul set, i montaggi alternativi, il making of, i commenti di attori e registi, le scene eliminate, i pezzi e frammenti e molto altro ancora, per delle ore aggiuntive di visione. Scott Pilgrim vs the World riesce a racchiudere in 2 ore circa i 6 volumi del fumetto di Brian Lee O’Malley, dimostrando di come un live action non sia sinonimo di delusione se il lavoro è ben fatto.