Dopo la Recensione della seconda serie animata di Lupin the 3rd, quest’oggi vogliamo parlarvi di Lupin III The First, il nuovo lungometraggio in computer grafica dedicato al famoso ladro gentiluomo.
L’opera naturalmente è distribuita da Anime Factory (etichetta di Koch Media) nei formati DVD e Bluray. Nella confezione troverete il disco con il Film, contenuti aggiuntivi quali Speciale Doppiaggio, Teaser, Trailer cinematografico ed altro ancora, il Booklet cartaceo, ed una serie di cartoline da collezione raffiguranti i personaggi principali.
Abbiamo apprezzato sopratutto il Booklet cartaceo, in quanto al suo interno non è solo riportata la trama del film, ma anche l’intervista al regista, schede dei personaggi e informazioni sulla nascita, evoluzione e produzione dell’opera.

Lupin III The First Recensione
Prima di addentrarci nel Film vogliamo fare un passo indietro, sia per rinfrescarvi la memoria che per darvi alcune nozioni se non conoscete il famoso ladro gentiluomo. Lupin nasce negli anni 60 per opera del Mangaka Monkey Punch, il quale trasse ispirazione dallo scrittore Maurice Le Blanc. La serie animata fu trasmessa in Italia negli anni 80/90, accompagnando la crescita di molti. Nel corso degli anni sono state prodotte svariate serie animate e lungometraggi animati, solo quest’anno Lupin ha visto la sua prima opera in computer grafica.
Inizialmente il debutto nei Cinema era previsto per Febbraio 2020, successivamente a causa del Covid fu deciso di trasmettere il Film su Amazon Prime Video, oggi potete acquistare l’Home Video in DVD e Bluray per aggiungerlo alla vostra collezione. Il film narra la storia dell’ennesimo colpo di Lupin e la sua banda, intenzionati a mettere le mani sul prezioso diario di Bresson, un oggetto tanto ambito anche da suo nonno, nel quale sono contenuti segreti al di là di ogni immaginazione. Lupin si troverà tuttavia a competere contro una malvagia organizzazione.
Nel Film abbiamo un Lupin motivato a raggiungere il suo obiettivo con il suo fare scherzoso e irriverente, Jigen silenzioso e che non sbaglia un colpo ed un Goemon devoto al suo onore, e naturalmente non mancano all’appello celebri personaggi come Fujiko e Zenigata. Quando si decide di rendere una serie animata un Film in computer grafica non sempre è facile, bisogna dare la giusta caratterizzazione ai personaggi, non basta una perfetta e fedele riproduzione dei modelli per conquistare il pubblico, e lo dimostra il fatto che in passato molti Film hanno fallito il proprio intento, cercando di arrampicarsi sugli specchi.

Lupin The First parte alla grande e si conclude con il botto, destando l’interesse e attenzione dello spettatore per l’intera durata, facendo molto leva sul fattore nostalgico, attirando non solo un pubblico giovanile ma anche coloro che sono cresciuti con Lupin nel periodo d’oro.
Abbiamo apprezzato il fatto di dare la giusta importanza non solo a Lupin ma anche ai suoi compagni di squadra, spostando i riflettori anche su Jigen e Goemon più che portare Lupin a rubarsi l’intera scena, pur essendo il primo film in computer grafica a lui dedicato. Il regista ha lavorato sodo per evitare i punti morti, riempiendo ogni spazio nel migliore dei modi, evitando di allungare il brodo inutilmente.
Il tentativo di trasformare Lupin da un’Anime alla Computer grafica è riuscito alla grande, al punto che a film inoltrato non baderete più allo stile utilizzato, giungendo ai titoli di coda senza accorgevene, con il desiderio di tornare indietro per rivedere l’opera ancora e ancora una volta, nell’attesa che venga prodotto un sequel.